Anteprima. “Quinto quarto” di Alessio Verdone, con estratti dalla prefazione di Paolo Giovannetti e dalla nota di Massimiliano Cappello

Presentiamo un'anteprima editoriale della raccolta poetica "Quinto quarto" (Ensemble, 2023) di Alessio Verdone, in uscita oggi, con estratti dalla prefazione di Paolo Giovannetti e dalla nota di Massimiliano Cappello.

[…] Non dobbiamo trascurare poi un fatto, forse sin troppo evidente e che io però ho sin qui trascurato: se è vero che “quinto quarto”, nell’arte culinaria, nella macelleria, sono le frattaglie, le parti meno nobili dell’animale ucciso e smembrato; e che insomma il nostro poeta più che di musica sta parlando di corpi fatti a pezzi, di una fisicità sanguinolenta, forse rabelaisiana. Il gusto dello scrivente vorrebbe additare soprattutto gli episodi claustrofobici della sezione che riprende il titolo della raccolta. L’uso sistematico degli imperfetti “continui” o “descrittivi” consente di fisicizzare questo tipo di narrazione lirica, di introdurre qualcosa come la materialità di un’esperienza, che si confronta con un tempo collassato, sia esso quella della pandemia sia esso quello della guerra. […]

Paolo Giovannetti

[…] In quest’epoca ulteriore, di definizioni sempre più “qualitative” ma scorporate fino alla tautologia o all’equivalenza, di significati indefinitamente inventariabili e commisurati nel disastro della perdita del senso, Verdone sembra reclamare, dibattendosi tra un’espressione liberata e quella lingua strana del disastro, una “quantità” integrale, fosse anche in forma di residuo. La «traccia-macchia», il disavanzo, il resto, il Quinto quarto, appunto, è questo: è l’eccedenza, nuovo metro di misurazione, colta nell’atto di darsi un diverso indirizzo. […]

Massimiliano Cappello

***

*


Si giocava alla guerra chiusi in casa
con le dita arrampicate alla tastiera
e gli strilloni si sgolavano via cavo
che tutto era in controllo o in distruzione
e mentre la scossa della storia
sfociava in lacrime represse
si usciva a godersi l’ultima porchetta.

*

Era arrivata nel mezzo dello spritz
tra una battuta sarcastica
e un bel link di propaganda
non eravamo pronti ancora
a gestirla e mai lo saremo
credo questa infida
ironia collettiva che tutto presto finirà
aspettare due settimane appena.

*

questa parte di te non più ti appartiene
se la rendono oggetto
ospedaliero appendice opaca organo di carta
o la riducono a funzione che riceve trattamenti
non è più anatomia se la osservi come ingranaggio
anaerobico inerte minerale che subisce alterazioni
temporali consunzioni o logoramenti meccanici
sei congegno significante depurato di te
se ti arruoli nella legione dell’uguale
o metti il piede dove lo spazio è preso
sei l’inchiostro della parola annotata
quando non si vede da lontano e la lineetta
amorfa di un alfabeto scandito male
la sostituzione di te ha già operato a tua insaputa

*

In mezzo a questo sconfinare
di scheletri di rovine di cemento
a un cestino è stato cambiato
il sacchetto.
Mentre vedo
scorrere la scena da questo
treno rinsecchito mi accorgo
che così è la cura quando
sopravvive come un’isola
alla devastazione

*

III.

I salti le scosse le rincorse
le voragini le oscurità che hai vissuto
erano per me l’impossibilità di esserci
ma tu mi hai smentito
bastava stare con te e tutto svaniva.
Adesso l’ultimo salto è il più lungo
è quello che ti separa da me.

***

Alessio Verdone (Caltanissetta, 1995) è attualmente dottorando di ricerca in Visual and Media Studies presso IULM e in Literary Studies presso Universiteit Gent. Ha pubblicato la raccolta poetica Le contraddizioni (Transeuropa, 2020). Alcuni suoi testi sono stati raccolti in Distanze obliterate. Generazioni di poesie sulla rete (Puntoacapo, 2021).

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su email
Condividi su whatsapp
Sherko Bekas, Il cimitero dei lumi , poesia, poesia curda, kurdistan, genocidio, saddam, iraq, poesia contemporanea, poesia straniera, mediumpoesia

Sherko Bekas | Il cimitero dei lumi (2004)

Sherko Bekas (1940-2013) è stato un poeta curdo attivo nel Movimento di Liberazione Kurda a partire dal 1965 ed esule in Svezia per gran parte della sua vita. Nell’aprile del 2013 a Sulaimania gli viene diagnosticato un tumore alla laringe; è trasferito in Svezia dove muore. Il poema intitolato Il cimitero dei lumi testimonia il dramma di una nazione e del suo popolo; racconta un genoicidio, le cui vittime sono state i poveri contadini che vivevano sulle montagne e nelle pianure del Kurdistan meridionale.

continua a leggere »

MediumPoesia è un sito internet e un progetto artistico nato nel 2018 dall’incontro tra Francesco Ottonello e Michele Milani, un luogo abitato da scrittori e artisti, in una dimensione multimediale adatta a far fronte all’incontro di intense energie creative.

Gli Eventi

COOKIES

MediumPoesia usa i cookie per facilitare la navigazione del sito. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta il pop_up. Scorrere la pagina senza negare il consenso autorizza automaticamente all’uso dei cookie.

Credits

SITE: MICHELE MILANI

COPYRIGHT

Gestione del copyright sul sito Copyright e collaboratori Copyright e lettori

Tutto il materiale testuale originale prodotto dalla redazione e dagli autori di MediumPoesia e pubblicato su questo sito, a meno di esplicita indicazione contraria in calce ai singoli articoli, è reso disponibile secondo i termini della licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Unported (CC BY-NC-ND 3.0). 

In ottemperanza con la nuova legge sull’editoria italiana, si segnala che “MediumPoesia” non è un periodico. Qualunque testo vi appaia non ha alcun tipo di cadenza predeterminata né predeterminabile. Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001 Tutti i contenuti sono a responsabilità e copyright dei siti linkati o di chi li ha scritti. I dati sensibili relativi alla legge sulla privacy sono tutelati in ottemperanza alla legge 675/96 e dal dpr 318/99. il contenuto può essere liberamente citato, linkato ed anche copiato (citando www.mediumpoesia.com come fonte). Tutte le immagini e le musiche sono messe in rete da questo sito a titolo gratuito, a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico senza fini di lucro in osservanza ed applicazione dell’art. 2 comma 1bis della legge LEGGE 9 gennaio 2008, n.2Disposizioni concernenti la SIAE.

Redazione

La Redazione: Francesco Ottonello, Michele Milani, Tommaso Di Dio, Silvia Righi, Luigi Fasciana, Davide Paone, Marilina Ciliaco, Francesca Sante, Antiniska Pozzi, Silvia Girardi, Giulia Vielmi, Vanessa Morreale

Ⓒ 2019 - All Rights Are Reserved